“Mediterranea 2024” Tra tradizione e innovazione

La sfida di quest’anno era quella di realizzare “Mediterranea”, storica iniziativa della Camera di commercio che da 38 anni mette in risalto le eccellenze agroalimentari abruzzesi, rispettandone l’identità di “vetrina delle produzioni tipiche del territorio” ma proponendola in un format fortemente  rinnovato.

L’area espositiva di Mediterranea, realizzata come da tradizione al porto turistico Marina di Pescara, ha dunque ospitato, dal 5 al 7 luglio 2024, le tante tipicità del territorio, core business della manifestazione, puntando come sempre alla qualità: vino, olio evo, birra, confetti, zafferano, tartufo, aglio rosso di Sulmona, aglio nero, miele, prodotti sott’olio, formaggi biologici con latte caprino, ovino e bovino, ceci e farine, liquori, mosto cotto, peperone dolce di Altino, farine, formaggi caprini, confetture e ortaggi freschi, dolci tipici abruzzesi, per un totale di oltre 50 aziende ed etichette presenti, sia in forma singola che attraverso aggregazioni quali Slow Food Abruzzo, i GAL Terre d’Abruzzo, l’Enoteca Regionale ed il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo che hanno proposto anche momenti di formazione, degustazioni, laboratori e occasioni di approfondimento.

Ma Mediterranea ha visto anche la presenza di un’area dedicata alla ristorazione, con prodotti tipici  della tradizione, dagli arrosticini alle pallotte cace e ove, dalla mugnaia alla pecora alla callara e la presenza di due belle iniziative,  “Fermenti d’Abruzzo”, con una anteprima della rassegna dedicata alle birre artigianali abruzzesi che si svolgerà a fine agosto sempre al Marina di Pescara e  “Cerasuolo a Mare”, iniziativa itinerante decata a vino cerasuolo e prodotti del territorio, che ha realizzato una prima tappa del tour 2024 proprio al Marina in occasione di Mediterranea.

Sempre nell’area espositiva hanno trovato poi spazio diversi operatori del turismo, con la proposta di  escursioni e visite guidate, cammini, trekking, visite e degustazioni in cantina storica,  tour naturalistici, enogastronomici, tour tra i borghi e tour dello zafferano, escursioni in canoa e kayak, visite alle Grotte di Stiffe, per cui i tanti visitatori di Mediterranea hanno davvero avuto modo non solo di scoprire, degustare ed acquistare le tipicità agroalimentari del  territorio presenti in fiera, ma anche di conoscere le molteplici proposte di turismo esperienziale che la nostra stupenda regione è in grado di offrire.

La vera novità di Mediterranea 2024 è stata, però, quella di arricchire la “tradizionale” e apprezzatissima “vetrina” delle eccellenze agroalimentari del territorio con un palinsesto di attività di grande richiamo e dall’impronta fortemente digital: la scelta delle figure coinvolte, il piano di comunicazione digitale sviluppato sui social prima, durante e anche al termine della manifestazione, la strategia di comunicazione integrata per offrire maggiore visibilità alle aziende,  il social contest “Core a core, la tua anima abruzzese”, con i tanti video emozionali di massimo un minuto realizzati per fornire una originale visione e interpretazione dell’anima abruzzese attraverso luoghi, ambienti, tradizioni, cultura, valori, persone e personaggi della regione Abruzzo: questi elementi hanno dato un taglio innovativo e nuovo ossigeno alla manifestazione, ed hanno consentito di intercettare target di pubblico diversi, dai tradizionali visitatori di Mediterranea ai millennial, dalla generazione zeta interessata, in particolare, ad alcuni personaggi di grande richiamo, ai bambini coinvolti in laboratori ed attività di animazione.

All’interno dell’area espositiva, e parte integrante della stessa, è stato dunque allestito un grande palco in cui hanno trovato spazio i tanti influencer, tiktoker, ospiti speciali che hanno animato la manifestazione: dallo Chef  Davide Nanni con la sua cucina wild a Francesca Caldarelli con la mise en place dedicata ai confetti abruzzesi e alla cena sul mare; da  Rucoolaaa con i laboratori per bambini e le dimostrazioni per adulti sulla cucina sostenibile realizzata con gli scarti di cibo alle esperienze culinarie della food design experience  “Non seguo la ricetta”, da “Chef in Camicia”, il media che si propone di diffondere il mondo del food a 360° a content creator e influencer quali The Gluten Freelancer, Just Giò, Salvatore Marra (Il mondo attraverso) e Italy Food Prn.. E poi i laboratori artistici di decorazione di biscotti con ghiaccia reale di Dolce Flo,  gli sketch comici di “Mamma e figlia abruzzesi”, i cocktail con erbe selvatiche abruzzesi di Alessandro Di Tizio, i talk  sulle tendenze future del food con la partecipazione di diversi influencer.

Il feed back di diverse aziende presenti in fiera, e del pubblico che ha seguito numerosissimo le tre serate della manifestazione  hanno confermato che la strategia è stata quella giusta, e nei prossimi mesi partiremo con l’organizzazione di Mediterranea 2025, con l’obiettivo di consolidare i risultati di questo nuovo format e di rendere la manifestazione sempre più ricca di contenuti e attrattiva.

Tosca Chersich
Dirigente dell'Area Promozione dei servizi alle imprese ed al territorio.

Leggi anche