Intervista al prof. Marcello Costantini, coordinatore del progetto per l’Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti Pescara.
Nell’era della globalizzazione economica, la competizione nel mercato del lavoro richiede una nuova prospettiva sull’istruzione universitaria. L’interconnessione tra competenze multilingue, multiculturali e professionali con le strategie di internazionalizzazione aziendale diventa essenziale per il successo sia delle imprese che degli individui. Le imprese che internazionalizzano operano in contesti culturali, legali ed economici diversi: chi lavora con l’estero deve essere in grado di adattarsi a queste differenze e mostrare flessibilità nell’approccio al lavoro.
In questo contesto, l’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara partecipa al progetto INGENIUM Alliance, unica università italiana con altre 10 università europee. Il progetto nel 2023 ha ottenuto dalla Commissione Europea un finanziamento di 15 milioni di euro per una formazione accademica europea più integrata, competitiva e orientata al futuro.
Chiediamo al prof. Marcello Costantini, coordinatore del progetto per la D’Annunzio, come si inserisce il progetto INGENIUM nell’attuale panorama dell’istruzione universitaria europea e quali sono i suoi obiettivi principali.
INGENIUM nasce in risposta a un’iniziativa dell’Unione Europea che, per il periodo 2021-2027, punta a creare 60 “Università Europee” per guidare l’evoluzione dell’istruzione superiore, promuovendo valori, identità europea e rafforzando la competitività. Il progetto INGENIUM rappresenta una collaborazione transnazionale tra dieci università. Tra i partecipanti vi sono: Università di Oviedo (Spagna), Université de Rouen Normandie (Francia), Karlsruhe Institute of Technology (Germania), Munster Technological Institute (Irlanda), University of Skövde (Svezia), South-Eastern Finland University of Applied Sciences (Finlandia), Sofia Medical University (Bulgaria), Gheorghe Asachi Technical University of Iasi (Romania) e University of Crete (Grecia). INGENIUM è un’occasione straordinaria per promuovere l’internazionalizzazione e favorire la crescita di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Attraverso questo progetto stiamo costruendo ponti con le migliori istituzioni internazionali e creando un ambiente di scambio e collaborazione che ci posizionerà all’avanguardia tra gli atenei in Italia e in Europa.
Come si articola INGENIUM e quali sono i vantaggi per gli studenti che partecipano alle attività progettuali?
INGENIUM è strutturato su scambi studenteschi, stage internazionali, progetti di ricerca congiunti e collaborazioni con aziende. Queste attività offrono agli studenti una formazione pratica in linea con le dinamiche del mercato europeo in evoluzione, migliorando le loro competenze professionali, linguistiche e comunicative, preparandoli ad affrontare con successo le sfide dei contesti lavorativi globali e offrendo una formazione pratica che rispecchia le dinamiche del mercato Europeo in continua evoluzione.
L’esperienza internazionale accresce la fiducia in sé stessi degli studenti, la loro adattabilità e resilienza, e contribuisce alla costruzione di una rete globale di contatti professionali, fondamentale per future opportunità di carriera. Inoltre, la collaborazione in progetti di ricerca con istituzioni europee permette di affrontare questioni globali, sviluppare soluzioni innovative e promuove la capacità di pensiero critico e creatività, competenze chiave in molti settori professionali.
Qual è l’impatto atteso di INGENIUM sull’istruzione superiore europea e sulla formazione degli studenti?
INGENIUM non è solo un progetto educativo avanzato, ma un vero e proprio catalizzatore di cambiamento nell’istruzione superiore europea. Attraverso la collaborazione transnazionale e l’integrazione di prassi innovative, questo progetto non solo migliora l’offerta formativa e le opportunità di ricerca per gli studenti, ma contribuisce significativamente alla costruzione di una comunità accademica europea più integrata e competitiva. Gli studenti coinvolti in INGENIUM acquisiscono competenze indispensabili per navigare con successo nel contesto lavorativo internazionale, consolidando così le basi per una futura forza lavoro globale, consapevole e altamente qualificata. INGENIUM rappresenta un passo avanti verso un’Europa unita nell’istruzione e nella ricerca, promuovendo l’eccellenza e l’innovazione in un mondo che richiede sempre più una visione globale e inclusiva.