La Fiera Mediterranea 2024, la più longeva manifestazione dedicata alle eccellenze agroalimentari d’Abruzzo, ha visto quest’anno una significativa partecipazione di imprenditrici che, con passione e dedizione, promuovono i prodotti tipici della nostra regione. Queste donne straordinarie non solo rappresentano il cuore pulsante dell’agricoltura abruzzese, ma agiscono anche come ambasciatrici della qualità e della tradizione abruzzese nel mondo.
Azienda agricola “Terra Fonte”: il peperone dolce di Altino
La prima imprenditrice che vogliamo presentare è Annamaria D’Alonzo, titolare dell’azienda agricola Terra Fonte, famosa per la produzione del peperone dolce di Altino. Questo ortaggio, che rappresenta un vero e proprio simbolo della gastronomia locale, viene coltivato con metodi tradizionali che ne esaltano il sapore e le proprietà nutrizionali. Il peperone dolce di Altino non è solo un prodotto di eccellenza, ma anche una testimonianza della ricchezza del territorio e della capacità delle imprenditrici di innovare nel rispetto della tradizione.
Azienda agricola Stefania Baldassarre: l’aglio rosso di Sulmona
Stefania Baldassarre, con la sua azienda agricola, porta avanti la tradizione dell’aglio rosso di Sulmona. Questo prodotto, riconosciuto per le sue proprietà organolettiche uniche e per il suo aroma intenso, è un vero e proprio gioiello della produzione agricola abruzzese. Stefania, con la sua competenza e passione, garantisce che ogni bulbo di aglio rosso sia coltivato secondo rigorosi criteri di qualità, mantenendo così viva una tradizione secolare.
La Capra Fenice di Rita Bove: un mini caseificio aziendale
Rita Bove, con La Capra Fenice, ha creato un vero e proprio paradiso agricolo. Prendendosi cura delle sue “Principesse”, le capre camosciate, Rita produce formaggi di altissima qualità nel suo mini caseificio aziendale. La sua azienda, che comprende anche un orto naturale coltivato senza l’uso di concimi chimici e pesticidi, e galline ovaiole allevate libere, è un modello di agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Rita, con il suo lavoro, dimostra come sia possibile coniugare tradizione e innovazione, offrendo prodotti sani e genuini.
Pamagiagare di Maria Teresa Lima: l’aglio nero
Maria Teresa Lima, con la sua azienda Pamagiagare, è una delle poche produttrici di aglio nero in Italia. Questo prodotto, ottenuto attraverso un lungo processo di fermentazione dell’aglio bianco, è rinomato per le sue proprietà benefiche e il suo sapore unico. Maria Teresa ha saputo valorizzare un prodotto tradizionale, trasformandolo in una specialità gourmet apprezzata sia a livello nazionale che internazionale.
Agreeable Farm “La Giara” di Miranda Sborgia: conserve tipiche abruzzesi
Miranda Sborgia, con Agreeable Farm “La Giara”, rappresenta un esempio di come l’artigianalità possa essere esaltata attraverso la produzione di conserve tipiche abruzzesi. Dopo anni di esperienza nella coltivazione di ortaggi e uliveti, Miranda ha deciso di trasformare i prodotti del suo orto in deliziose conserve. Ogni prodotto è realizzato con ortaggi e frutta selezionati con cura, giunti al giusto grado di maturazione e coltivati direttamente nell’azienda, garantendo così un’altissima qualità.
Iezzi Rossana: tradizione e innovazione nella pasticceria
L’azienda di Rossana Iezzi rappresenta un altro esempio brillante di come le donne possano eccellere nel settore agroalimentare abruzzese, con un particolare focus sulla pasticceria. La loro offerta comprende una varietà di delizie che soddisfano i palati più esigenti: dai goduriosi cornetti al burro, integrali, mandorlati e al pistacchio, ai fagottini al cioccolato e brioche alla crema. Di grande qualità è anche il gelato artigianale, disponibile in diverse varianti, tra cui i gusti tipici come i celli ripieni, che hanno riscosso un enorme successo alla fiera Mediterranea 2024.
Il valore delle imprenditrici abruzzesi
Queste donne, con il loro lavoro quotidiano, non solo promuovono i prodotti tipici della nostra regione, ma ne sono anche le ambasciatrici nel mondo. Il loro impegno e la loro passione sono la prova che l’eccellenza agroalimentare d’Abruzzo è in buone mani, pronta a essere valorizzata e riconosciuta ovunque. La Fiera Mediterranea 2024 ha offerto loro una vetrina importante, mostrando come le tradizioni possano essere mantenute vive e reinterpretate grazie al talento e alla dedizione di queste straordinarie imprenditrici.
Non vediamo l’ora di scoprire quali altre meraviglie ci riserveranno le imprenditrici abruzzesi nella prossima edizione di Mediterranea 2025, promettendo nuove sorprese e innovazioni nel segno della qualità e della tradizione.