La sostenibilità secondo Flaminia Cirillo e Valentina Trave, fondatrici del brand “Pan y mar”
Due giovani donne, Flaminia Cirillo e Valentina Trave, hanno trasformato il loro amore per l’Abruzzo e la sostenibilità in un progetto imprenditoriale di successo. In questa intervista, ci raccontano la nascita del loro brand “pan y mar”, dedicato alla produzione di bikini sostenibili.
“Pan y mar” è un brand di beachwear sostenibile che cattura l’essenza di vivere “a pane e mare”. La filosofia del brand si basa sull’equilibrio tra due elementi fondamentali: il pane, che rappresenta la semplicità e la solidità della vita quotidiana, e il mare, che simboleggia l’avventura, la libertà e il cambiamento costante. Questi due elementi si fondono nel design dei capi, che combinano materiali di alta qualità a colori vivaci e audaci.
Flaminia: “È un modo di essere e di affrontare il mondo, vivere ‘a pane e mare’ è una chiamata a bilanciare la semplicità quotidiana con il desiderio di novità e scoperta, a trovare gioia nella routine mentre si coltiva una mentalità aperta e avventurosa. Non crediamo che essere sostenibili significhi sacrificare gioia, creatività e colore. Non vogliamo solo offrire un’esperienza di moda, ma anche invitare a vivere una vita sostenibile, libera e piena di colore!”
Flaminia, Valentina, come è nato il vostro progetto “pan y mar”?
Valentina: “La nostra avventura è iniziata a Berlino, dove ci siamo incontrate mentre lavoravamo nella stessa azienda. Dopo aver scoperto numerose passioni in comune, abbiamo deciso di intraprendere insieme un percorso che unisse le nostre esperienze internazionali con le radici della nostra terra natale, l’Abruzzo.”
Flaminia: “Tornare a Pescara è stato come chiudere un cerchio. Qui abbiamo potuto fondere tutto ciò che abbiamo imparato all’estero con l’amore per la nostra regione, creando un brand che rispecchiasse i nostri valori di sostenibilità e legame con la comunità.”
Qual è la filosofia dietro “pan y mar”?
Flaminia: “La nostra filosofia si basa non solo su un approccio ecosostenibile, ma su una visione che ingloba la vita nella sua interezza. Ad ispirarci sono le persone che ci circondano, famiglia, amici e anche coloro che, senza saperlo, ci influenzano con la loro visione unica della vita. Altra fonte d’ispirazione sono il mondo naturale in tutti i suoi aspetti e le esperienze che viviamo ogni giorno, dalle più semplici alle più profonde”
Potete spiegarci di più sui materiali che utilizzate per i vostri bikini?
Valentina: “Certamente! I nostri bikini sono realizzati con filo ECONYL®, un nylon rigenerato al 100% da materiali di scarto pre e post-consumo, come reti da pesca e altri materiali di recupero. Invece di finire in discarica, vengono rigenerati e trasformati attraverso un processo di scomposizione fisico-chimica.”
Flaminia: “Inoltre, per le decorazioni all’uncinetto utilizziamo cotone naturale al 100%, mentre i nostri fili sono fatti di Polyneon Green, un filo da ricamo in poliestere riciclato al 100%, certificato Global Recycled Standard (GRS) e derivato da bottiglie PET post-consumo. Anche l’elastico interno dei bikini è realizzato in lattice, una scelta sostenibile rispetto al silicone usato dalla maggior parte dei concorrenti.”
E per quanto riguarda il packaging?
Valentina: “Anche nella logistica siamo molto attente alla sostenibilità. Ogni bikini viene consegnato in un sacchetto di 100% cotone, e tutti i nostri prodotti sono spediti in buste postali fatte di resina naturale, biodegradabili e compostabili, stampate con inchiostro a base di amido di mais.”
Avete anche un particolare approccio alla produzione, ce ne potete parlare?
Valentina: “In contrasto con il fast fashion, abbiamo voluto dare risalto ad una figura professionale che sta pian piano scomparendo, ovvero quella dell’artigiano. Collaboriamo con una ricamatrice locale che a mano realizza tutti gli uncinetti che decorano alcuni dei nostri modelli di bikini.
Flaminia: La produzione dei nostri capi segue il ritmo tranquillo e ponderato dello slow sewing, rispettando i tempi naturali e umani, anziché essere frenetica e basata su una produzione in serie. Questo approccio consente di dedicare il tempo necessario per curare ogni dettaglio e garantire un’elevata qualità artigianale. Inoltre, è fondamentale per noi rispettare le persone coinvolte nel processo produttivo, riconoscendo il loro valore e contributo alla preservazione delle tradizioni locali e degli standard qualitativi.”
Quali sono i vostri obiettivi futuri per “pan y mar”?
Flaminia: “Vogliamo continuare a crescere mantenendo sempre il nostro impegno verso la sostenibilità. Siamo convinte che si possa fare impresa rispettando l’ambiente e supportando la comunità locale.”
Flaminia Cirillo e Valentina Trave sono l’esempio di come l’amore per il proprio territorio e la sostenibilità possano diventare le fondamenta di un progetto imprenditoriale Made in Italy con una visione internazionale.