La riorganizzazione del sistema camerale ha portato alla fusione con il Centro Estero ed il Centro Interno delle Camere abruzzesi che, nel richiedere un nuovo assetto organizzativo, ha di fatto consolidato l’intero territorio regionale come orizzonte di riferimento aziendale. Il riallineamento tra culture aziendali e sistemi gestionali che segue ogni fusione ha preso avvio in concomitanza con la crisi epidemiologica mondiale: ed ha subito dovuto fronteggiare la necessità di riformulare l’offerta aziendale, privata delle consolidate attività promozionali all’estero come di tutte le altre erogate in presenza. Facendo leva sulla digitalizzazione dei processi, e forte dell’elevatissima competenza del personale, Agenzia di Sviluppo ha innovato il proprio modello di business ed ha individuato nuove direttrici di sviluppo per l’internazionalizzazione: business design, startup, integrazione.E, soprattutto, networking.
È stato così ampliato il rapporto con la Regione Abruzzo intercettando stabilmente anche i fabbisogni dell’Assessorato all’Agricoltura accanto a quelli dello Sviluppo Economico. Si è diventati il partner tecnico degli stakeholder regionali per le iniziative ad Expo Dubai 2020. E si sta già dando continuità a questa azione in vista di Osaka 2025. È arrivato in Camera l’export Flying Desk Abruzzo di Agenzia-ICE, diventato subito best practice nazionale. Sì è sviluppata la co-progettazione con le Camere di commercio italiane all’estero. Ci si è impegnati per il successo di Visionaria, nel 2022 arricchito dalla presenza del Congresso dell’imprenditoria femminile della Macroregione Adriatico-Ionica.
Nuovi settori hanno trovato supporto dalle attività promozionali per l’estero. È nato l’acceleratore PMI Abruzzo per innovare con il business design ed internazionalizzarsi. Con Agenzia di Sviluppo le startup regionali hanno iniziato a conoscere direttamente i più importanti ecosistemi dell’innovazione mondiali, hanno incontrato, in una logica di Open Innovation, corporate francesi e si apprestano ad intercettare quelle inglesi, hanno avuto accesso ad un percorso di accompagnamento personalizzato per la definizione delle strategie di ingresso nei mercati internazionali. E si è pronti ad ospitare la tappa adriatica di ICE Tender Lab per preparare le imprese regionali per competere anche sul canale degli appalti pubblici internazionali.
