Wipo Global Awards 2024 – un premio alle PMI e alle start-up che investono nel sociale

Se osserviamo il mondo che ci circonda innegabilmente possiamo notare che alla base del progresso economico e culturale mondiale ci sono l’innovazione e la creatività. Dalla fine del XX secolo ad oggi, l’evoluzione ha seguito un cammino talmente veloce che a volte sfugge persino all’attenzione della maggior parte degli osservatori. La protezione della proprietà intellettuale delle imprese nell’era digitale è diventata una necessità imprescindibile, considerando la velocità con la quale si evolvono le piattaforme ed i mezzi di comunicazione utilizzati dalle PMI per azioni di marketing e promozione della propria attività. Distinguersi grazie anche all’immagine che si offre del proprio servizio o prodotto risulta praticamente necessario, così come evitare ogni tipo di confusione con altre imprese.

L’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI o WIPO), anche per l’anno 2024 ha emanato un concorso, valido in 197 Paesi, con premi che possano ricompensare in qualche modo innovatori e creatori, imprese ma anche professionisti o persone fisiche. Tali premi sono destinati a tutti coloro che si occupano di innovazione e creatività sostenute dalla proprietà intellettuale al fine di costruire un avvenire migliore per tutti.

È possibile, dunque, fare buon uso delle proprie idee, dei propri prodotti, proteggendoli e difendendoli, facendo sì che le idee alla base della propria impresa innovativa si possano trasformare in successo economico e sociale.

Risulta allora necessario possedere un prezioso portafoglio economico consistente in asset intangibili che possa incrementare il suo valore e portare vantaggi a tutta la comunità anche mediante la tutela dei titoli di proprietà industriale derivanti dalla loro protezione.

Il concorso dei Premi mondiali dell’OMPI mira a considerare in primis le imprese che fanno buon uso della loro proprietà intellettuale con fini commerciali, ma soprattutto che apportino un contributo positivo alla società per mezzo dell’innovazione e della creatività.

In soli due anni il programma Global Award dell’OMPI è diventato il premio più prestigioso del settore. È indirizzato alle PMI che, grazie ai depositi di titoli di proprietà industriale, abbiano ottenuto risultati eccezionali utilizzando le risorse derivanti dallo sfruttamento di tali titoli in investimenti commerciali redditizi o sfruttando la proprietà intellettuale per la crescita del volume di affari o, ancora, fornendo soluzioni commerciali per l’impatto degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (SDG) elaborati dall’ONU nel 2017.

Allora perché non puntare su piccole imprese emergenti che si lanciano sul mercato grazie ad idee innovative, con particolare specifiche nel campo delle nuove tecnologie?

Per questo, dall’edizione 2024, possono partecipare al concorso le imprese di tutti i settori economici ed è stata introdotta tra le PMI una nuova categoria ponendo particolare riferimento alle Start-up che, nel potenziale della proprietà intellettuale, stanno sviluppando ed espandendo la propria attività.

Le Start-up che possono partecipare al concorso devono avere un’esistenza giuridica non superiore a 3 anni, non più di 50 dipendenti e produrre o erogare un servizio innovativo associato a diritti di proprietà intellettuale. Esse, infatti, devono aver presentato almeno una domanda di registrazione di un diritto di proprietà intellettuale o essere titolari della registrazione o brevetto. Inoltre, devono essere affiliati ad incubatori o acceleratori aziendali ed avere affermato il proprio impegno con un cliente commerciale o essersi assicurati un investitore.

Le iscrizioni al concorso sono aperte dal 15 gennaio al 31 marzo 2024.

I premi in palio riguardano: promozione, riconoscimento e visibilità internazionale; il viaggio a Ginevra per la partecipazione alla cerimonia di consegna del WIPO Global Awards e altri eventi di networking; un programma di tutoraggio personalizzato per favorire la crescita aziendale ed ampliare il portafoglio di PI e la sua commercializzazione; sostegno per facilitare l’accesso a finanziamenti e alle imprese con opportunità di partenariato.

Il modulo di domanda è disponibile on line (https://global-awards.wipo.int/), previa registrazione, in diverse lingue.

I criteri di valutazione, al fine della selezione dei vincitori, terranno conto in primis della commercializzazione degli asset di PI e la presentazione aziendale dello start-up ed in particolare, applicabile alle PMI, della comprensione e delle capacità di utilizzare i diritti di proprietà intellettuale, o la loro combinazione, per proteggere, gestire e commercializzare risorse e altri beni immateriali, come ad esempio dati utili allo scopo, per raggiungere gli obiettivi aziendali. Per la start-up, sarà necessario dimostrare la possibilità di utilizzare i diritti di proprietà intellettuale, o la loro combinazione, con gli stessi scopi riservati alle PMI ed elaborare una presentazione aziendale su aree quali la fattibilità aziendale, la proposta di valore unica, la scalabilità e la visione per la crescita dell’occupazione.

Altro importante indicatore per la valutazione dei vincitori è inerente i contributi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) e, in particolare per le PMI, il contributo positivo apportato per il raggiungimento di un massimo di tre degli SDG. Per le start-up si terrà conto del contributo positivo esistente e/o potenziale verso un massimo di tre Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Nel processo di selezione, inoltre, la giuria si approccerà tenendo conto del sostegno ai valori di inclusività e diversità legata alla rappresentanza geografica e livello di sviluppo del paese di origine dei partecipanti al concorso.

Entro la fine di maggio saranno selezionati sette vincitori tra i 25 finalisti scelti da una giuria internazionale diversificata composta da rappresentanti di diverse nazionalità con competenze specializzate in vari settori, proprietà intellettuale, innovazione, investimenti e sviluppo aziendale. La seconda settimana di luglio, si terrà la cerimonia di premiazione a Ginevra, come evento speciale dell’Assemblea generale dell’OMPI ed i vincitori potranno godere di un’indennità giornaliera per partecipare alla premiazione e il volo per raggiungere la sede di Ginevra.

Nell’edizione 2023 il concorso era aperto solo alle PMI: ha attratto 548 proposte, provenienti da 58 Paesi, che abbracciavano diversi settori produttivi. Le sette imprese vincitrici, provenienti dalla Slovenia, Messico, Singapore, Francia, Cina, Kenia si occupano di piattaforme nanotecnologiche progettate per la somministrazione precisa di farmaci, di plastica senza plastica, composta al 100% da fonti biologiche, di soluzioni di sicurezza informatica basate sull’intelligenza artificiale, di strumenti fortemente all’avanguardia per la misurazione della qualità dell’aria.  Sono tutte aziende fortemente innovative con una rete di difesa della proprietà intellettuale che comprende marchi, brevetti, design industriali. Ogni titolo di PI in loro possesso strizza l’occhio e pone particolare attenzione all’ambiente, alla qualità dell’aria, all’uomo come centro e fulcro delle attività, alla sua salute clinica e al cambiamento climatico.

Ogni vincitore, imprese che si possono definire senza tema di smentita le eccellenze a livello globale, ha ricevuto un trofeo appositamente progettato, rappresentazione tangibile dell’eccellenza, simbolo di successo e testimonianza del duro lavoro e dell’esperienza artigianale, consistente in un disco in vetro di Murano policromo dall’alto valore simbolico ma nello stesso tempo tradizionale, creativo e innovativo.

Angela Chiumeo
Attualmente respondabile della Biblioteca Brevettuale (PatLib) camerale, appassionata di canto lirico può riassumere il proprio lavoro con le parole passione, sentimento e divertimento: tutto quello che faccio stimola la mia sete di sapere ed approfondire ogni argomento.

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