L’epoca che stiamo vivendo impone scelte strategiche capaci di favorire un cambio di paradigma indispensabile per consentire al nostro Paese di compiere passi importanti e improcrastinabili per affrontare le sfide del futuro.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta, in questa direzione, un’occasione unica per progettare e realizzare interventi capaci di dare slancio all’economia, lasciando un’eredità preziosa alle future generazioni e dando vita a una crescita più robusta, più sostenibile e più inclusiva.
Ma poter raggiungere questi ambiziosi obiettivi occorre innanzitutto una strategia condivisa di lungo periodo: una Visione!
Una Visione per affrontare le sfide imposte dall’attuale contesto geopolitico e per conferire autonomia energetica al nostro Paese, favorendo uno sviluppo green oriented caratterizzato dal ricorso alle fonti rinnovabili e dalla nascita delle CER-Comunità Energetiche Rinnovabili.
Una Visione per colmare i gap di conoscenza delle tecnologie digitali e per favorire un efficace collegamento tra le esigenze delle imprese e il mondo della ricerca e dell’innovazione.
Una Visione per progettare un paese più coeso e inclusivo che sappia abbattere le barriere e i divari non solo economici, ma anche culturali, sociale e di genere.
Una Visione per investire nelle future generazioni, migliorando il sistema scolastico e collegandolo, sempre più, alle esigenze del mondo del lavoro, riducendo il significativo mismatch oggi esistente sul versante delle competenze professionali.
Occorrono luoghi e momenti in cui poter favorire un confronto “aperto” su queste Visioni.
Questo è quello che accade a Visionaria, l’evento organizzato dalla Camera di commercio Chieti-Pescara, per favorire il dibattito multistakeholder su temi strategici per il nostro Paese, aprendo una finestra sul futuro.
In particolare, l’ultima edizione di Visionaria – che si è conclusa il 24 novembre – si è focalizzata su temi quali la sostenibilità, l’innovazione tecnologica, la transizione digitale ed energetica, favorendo un interessante confronto tra importanti attori del mondo privato, relatori d’eccellenza della Pubblica Amministrazione, rappresentanti del terzo settore e del mondo della scuola, attraverso un aperto confronto sulle tematiche in agenda.
DINTEC, la società in-house per l’innovazione di Unioncamere e del sistema camerale, è stata tra le organizzazioni protagoniste dell’evento, fornendo numerosi contributi alla discussione: dai temi energetici e della sostenibilità alle Comunità Energetiche Rinnovabili, dalla cybersecurity alle opportunità di finanziamento per favorire la “doppia transizione”, con focus specifici per le imprese dei diversi comparti produttivi. Il tutto realizzato con il coinvolgimento e le testimonianze del personale delle Camere di commercio che opera nei PID – Punti Impresa Digitale, le strutture specialistiche deputate ad accompagnare le imprese nei processi di digitalizzazione.