Veniamo da anni di grande complessità e difficoltà, in cui ci siamo trovati di fronte una situazione globale imprevedibile che ha sconvolto ogni abitudine ed ogni paradigma, proiettandoci in una crisi senza precedenti nel mondo moderno. In questo periodo la Camera di Commercio Chieti Pescara, con grande unità di intenti, ha cercato in primo luogo di stare vicino alle imprese del territorio, di affiancarle, sostenerle ed assisterle con progetti, servizi e voucher, prestando particolare attenzione alle problematiche ed alle necessità generate prima dalla pandemia e poi dalla guerra Russia-Ucraina. Al tempo stesso, sono state cercate nuove direttrici di sviluppo, con la consapevolezza che il mondo sarebbe cambiato profondamente e non sarebbe tornato quello che era prima, modificando radicalmente le modalità di relazionarsi, muoversi e operare e orientando la vita di tutti verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale. I processi di digitalizzazione e semplificazione sono stati, gioco forza, accelerati e l’ente camerale ha adeguato prontamente i suoi programmi e la visione, aggiornandoli ai rinnovati bisogni del sistema economico del territorio ed adattandoli alle nuove necessità manifestate dalle imprese. Ma ancora tanto c’è da fare, perché la crisi è tutt’altro che superata e ci attendono tempi difficili, sia come cittadini sia come imprese, attanagliati dalle problematiche energetiche, dal rialzo dei costi delle materie prime e dalle enormi incertezze del prossimo futuro che rendono difficile ogni programmazione e investimento.
La Camera di Commercio Chieti Pescara, dopo un periodo di assestamento seguito alla fusione dei due enti preesistenti, nonostante la crisi epidemiologica e la riorganizzazione forzata dal lockdown del 2020, si presenta oggi con una organizzazione più solida e di qualità, pronta ad affrontare le sfide locali e globali che questa impensabile crisi mondiale ci ha posto davanti. Sono state fatte scelte strategiche, aggiornate ed unificate le procedure, adottate soluzioni organizzative importanti, ponendo le basi per un ente più moderno, al passo con i tempi, a servizio del territorio di competenza.
Si è lavorato per dare all’ente camerale una nuova identità, una nuova visione unitaria, un progetto complessivo e coerente alle politiche di sostegno guardando ad un unico territorio allargato, non più coincidente con i confini provinciali. Per continuare lungo questa direzione occorre avere la consapevolezza del cambiamento, la necessaria flessibilità, la volontà di guardare in maniera costruttiva e concreta al futuro, abbandonando vecchi schemi e visioni superate, attraverso un gioco di squadra, dove tutti fanno la loro parte e svolgono il proprio ruolo in maniera integrata e unitaria.
La Camera di Commercio, unitamente alla sua azienda speciale Agenzia di Sviluppo, può e deve svolgere un ruolo fondamentale, in stretta collaborazione con i propri stakeholder, quale attore di cambiamento e centro di confronto e condivisione dei progetti per lo sviluppo territoriale e del sistema economico.
Siamo sempre più alla ricerca di una “nuova normalità”, che richiede una grande capacità di adattamento e di reazione da parte di tutti, istituzioni, associazioni di categoria, imprese, persone, individuando azioni concrete e utili ai bisogni del territorio di riferimento.
Il programma per il 2024 si muove lungo alcuni ambiti strategici: innovazione, digitalizzazione e sviluppo sostenibile delle imprese, promozione dell’attrattività turistica del territorio, internazionalizzazione delle PMI, promozione delle eccellenze agroalimentari e valorizzazione delle principali filiere economiche, supporto all’orientamento al lavoro ed all’imprenditorialità, semplificazione amministrativa tramite la gestione efficiente del Registro Imprese e dei servizi, regolazione e trasparenza del mercato, sviluppo del capitale relazionale, comunicazione innovativa.
La Camera di Commercio dovrà proseguire nel cammino di crescita intrapreso, avendo sempre al centro dei propri pensieri il benessere del territorio e del sistema imprenditoriale di cui è autorevole e qualificata espressione.
Come segretario generale di questa camera di commercio, a poche settimane dal termine del mio incarico, dopo oltre quattro anni di lavoro fortemente influenzati da una crisi sanitaria senza precedenti e da una situazione generale ulteriormente aggravata dai fatti bellici, intendo esprimere il mio ringraziamento particolare, in questo complesso ed inusuale periodo di transizione e radicale cambiamento, al Presidente ed agli organi con cui è stato possibile svolgere un lavoro di grande rilevanza ed impatto in un clima altamente collaborativo e di grande rispetto, nonchè a tutto il personale, che ha permesso alla Camera di Commercio Chieti Pescara di rispondere con efficacia ed efficienza, anche con modelli di lavoro nuovi e in precedenza non sperimentati, ai bisogni espressi dal sistema imprenditoriale e dal territorio, affiancando e sostenendo le imprese, nonostante le difficoltà del periodo, di mettersi in evidenza nel sistema camerale e di farsi apprezzare per la qualità dei servizi erogati, delle attività progettuali svolte e delle manifestazioni organizzate, a partire da “Visionaria” (che sento un po’ mia), con l’auspicio per un futuro migliore e per un’organizzazione sempre più moderna, digitale e flessibile secondo il segno dei tempi.
