Una visione sul futuro dell’energia

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Il caffè con il Presidente

Nel buio del lockdown, nella nostra Camera di Commercio, si è accesa una visione. Raccogliere le esperienze delle donne e degli uomini che nella storia non si sono piegati di fronte alle difficoltà, ma che hanno cercato ed individuato la risoluzione del problema. Ricordo l’entusiasmo dello scorso anno quando, dopo mesi di isolamento ed eventi virtuali, ci siamo ritrovati, alla prima edizione di Visionaria, fiduciosi del futuro, sicuri della protezione garantita dal vaccino e da una economia che stava riesplodendo. Mai e poi mai, avremmo pensato di ritrovarci, un anno dopo, in questo stesso padiglione, nel pieno di una guerra alle porte dell’Europa le cui conseguenze stanno minando la stabilità economica e sociale del nostro paese. Siamo, di fatto, al centro di una nuova pandemia che potrebbe essere più pericolosa di quella da COVID 19: “il caro Energia. Forse, solo tra decenni, leggeremo nei libri di storia le reali motivazioni che hanno portato allo scoppio di questo conflitto
e dell’ingiustificato aumento dei costi dell’energia. Oggi, l’unica cosa di cui dovremmo essere consapevoli, è la fragilità dell’Italia, dettata da una dipendenza energetica dagli altri stati, in grado di minacciare la sicurezza nazionale, mettendo in ginocchio famiglie ed industrie. Per ironia della sorte, in questo 2022, ricorre il sessantesimo anniversario dalla tragica morte di Enrico Mattei, uomo lungimirante, patriota, osannato e denigrato come ogni Visionario che si rispetti. Ha speso la sua vita per il bene del nostro paese, credendo in grandi progetti, investendo nella ricerca e nella vera formazione delle persone e forse ha pagato il prezzo più alto per dare sicurezza energetica all’Italia. Dopo sessanta anni dalla sua scomparsa ci ritroviamo ancora di fronte ad una dipendenza energetica, paragonabile ad una pandemia peggiore di quella da Covid 19, Ma, mentre la ricerca di un vaccino contro il Covid interessava il mondo intero e si può dire che per questo lo abbiamo avuto anche in fretta. il vaccino contro il caro energia purtroppo è un problema quasi solo nostro. Per questo motivo oggi, è fondamentale più che mai che l’Italia torni a credere nelle proprie possibilità, investendo in un grande progetto che ci porti a ridurre o, possibilmente, azzerare la nostra dipendenza energetica. Con questo obiettivo, abbiamo deciso di aprire i lavori di Visionaria con una tavola rotonda insieme ad esponenti illustri del mondo industriale, bancario ed accademico per provare a diagnosticare il problema e tracciare un percorso di cura con spirito di servizio al paese e nella consapevolezza delle nostre reali possibilità.

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Gennaro Strever

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