L’edizione 2023 di Smau Milano è stata intensa e ricca di incontri, panel, live show e tavoli tematici e tanto altro ancora. Sette startup abruzzesi, con il coordinamento di Agenzia di Sviluppo CCIAA di Chieti Pescara grazie al contributo della Regione Abruzzo, sono state tra i protagonisti dell’evento.
La sostenibilità è stato uno dei temi centrali trattato nell’ambito dei panel e live show della due-giorni svoltasi il 18 e 19 ottobre scorsi. Abbiamo affrontato questo tema con Andrea Farina, co-founder di Relicta, e Carlo Capretta, co-founder di Trace Technologies, due dei partecipanti abruzzesi.
Andrea, di cosa si occupa Relicta? Relicta ha sviluppato una bioplastica dagli scarti della lavorazione del pesce; quindi, utilizza questa materia prima secondaria che è un sottoprodotto dell’industria ittica, per produrre un nuovo materiale da immettere sul mercato. Questo materiale è idrosolubile, biodegradabile e compostabile. L’idrosolubilità, caratteristica principale del film, permette al consumatore finale di usare una nuova modalità di smaltimento, poiché può essere, ad esempio, smaltito all’interno delle mura domestiche semplicemente immergendolo nell’acqua dove si sono lavati i piatti oppure nella lavastoviglie o semplicemente buttandolo nel compost come tutte le bioplastiche. Attualmente la nostra startup sta collaborando con un’azienda che si occupa di acquacoltura (allevamento ittico) di salmone che vorrebbe utilizzare la bioplastica Relicta per confezionare i propri prodotti finiti, ovvero i filetti o i tranci di salmone. Questa collaborazione incarna alla perfezione l’idea di economia circolare, poiché l’azienda ittica potrà affermare di utilizzare ogni parte del proprio prodotto, trasformando grazie a Relicta i propri scarti in packaging.
Carlo, qual è la missione di Trace Technologies? La mission dell’azienda è dall’inizio quella di creare un ecosistema scientifico di tracciabilità che raccogliesse dati attraverso tecnologie all’avanguardia e li elaborasse per generare informazioni utili al fine di innovare il settore primario proponendo un approccio orientato all’agricoltura sostenibile. Declinata fin da subito nel settore vitivinicolo, abbiamo sviluppato una Web App che acquisisce dati climatici in tempo reale dai vigneti e che, tramite un algoritmo, calcola un indice di rischio della malattia permettendo di prevederne l’avvento 10 giorni prima che compaia! Nasce così Vigneto Sicuro: il primo sistema in grado di prevedere il meteo e le malattie del vigneto quali Peronospora ed Oidio senza bisogno di installare stazioni meteo in campo!
L’obiettivo di Vigneto Sicuro è di supportare i viticoltori partendo dal campo, dalla terra. Ad oggi, più di 2500 viticoltori stanno utilizzando questa soluzione e grazie ad essa sono riusciti ad abbattere i trattamenti fitosanitari di oltre il 30% e a ridurre le emissioni di CO2 in quanto entrano meno volte in campo con i mezzi agricoli, abbracciando così sempre più il concetto di sostenibilità.
La Sostenibilità e l’Innovazione, come chiavi per una nuova Transizione Ecologica saranno anche il focus del tavolo di lavoro che si terrà nell’ambito della tappa di Smau Abruzzo 2023. Difatti l’avventura con Smau continua a Pescara il prossimo 24 novembre nell’ambito di Visionaria, Adriatic Innovation Forum, organizzato dalla Camera di Commercio Chieti Pescara e dalla sua Agenzia di Sviluppo.