Innovazione, tecnologia e sostenibilita’: il contributo delle imprenditrici in Abruzzo

L’Abruzzo, regione italiana situata nel cuore della penisola, sta vivendo una rinascita economica grazie ad alcune donne imprenditrici che stanno rivoluzionando l’approccio ai settori dell’innovazione, della tecnologia e della sostenibilità. Alcune imprenditrici si distinguono in modo straordinario per la loro abilità nel contribuire in diversi settori, ognuna con un’impronta unica, dimostrando un’incredibile versatilità nell’approccio imprenditoriale.

Un esempio è dimostrato dall’azienda “Nuovo s.r.l.”, amministrata da Simona Vigilante, che progetta con creatività impianti e soluzioni tecnologiche per trattare e gestire rifiuti. Il punto di forza risiede nella continuità operativa, dal punto di vista tecnico e soprattutto di formazione, per consentire agli addetti una gestione completa e autonoma. Questo approccio innovativo è fondamentale per affrontare la sfida sempre crescente del trattamento e della gestione dei rifiuti in modo sostenibile ed efficiente. “Nuovo s.r.l.” è un esempio tangibile di come l’innovazione ambientale possa essere alimentata dalla tecnologia digitale, creando un impatto positivo sulla regione e sull’intero ecosistema.

Se parliamo di innovazione, non possiamo che citare l’azienda “ExoLabItalia”, fondata dalla Dottoressa Mariantonia Logozzi, ricercatrice del Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare dell’Istituto Superiore di Sanità, che crea prodotti altamente innovativi a base di esosomi vegetali, ovvero minuscole vescicole prodotte dalle cellule delle piante, che hanno la capacità di comunicare e trasportare informazioni tra le cellule stesse e tra le specie diverse. Gli esosomi vegetali possono avere molteplici applicazioni, dalla cosmetica all’agricoltura, dalla nutrizione fino ad arrivare alla medicina e alla ricerca scientifica. Tutti i prodotti formulati e brevettati da ExoLabItalia sono creati e testati all’interno di un laboratorio d’eccellenza, dotato di strumenti di avanguardia, situato a L’Aquila, città che storicamente rappresenta un polo innovativo per tutto il comparto farmaceutico.

Un’altra azienda degna di nota è “COESUM” di Idea & Sviluppo s.r.l., un’impresa guidata da Marilena Di Felice, che si distingue per la sua eccellenza nell’ambito dell’innovazione tecnologica. Coesum mette a disposizione una vasta gamma di servizi, tra cui il product design per la creazione di prodotti funzionali e industrialmente realizzabili, e la prototipazione in stampa 3D, grazie alla quale è possibile sviluppare prototipi in plastica e metallo per fini estetici e funzionali. Inoltre, Coesum è specializzata nella progettazione e costruzione di stampi, nonché nel processo di stampaggio per componenti termoplastici e nella pressofusione di alluminio e zama.

Pertanto le donne imprenditrici in Abruzzo stanno dimostrando che la diversità di genere è un valore aggiunto nell’innovazione. La loro presenza nell’ecosistema imprenditoriale porta prospettive uniche e soluzioni creative. Inoltre, queste imprenditrici fungono da esempi positivi per le giovani generazioni, incoraggiandole a perseguire carriere nei settori della tecnologia, dell’innovazione e della sostenibilità.

Le storie di queste donne imprenditrici abruzzesi ci ricordano quanto sia importante incoraggiare la diversità e l’innovazione in tutti i settori e in tutte le regioni. La congiunzione tra innovazione, tecnologia e sostenibilità offre una prospettiva chiara e promettente per affrontare le sfide globali del futuro.

Lisa Di Bello
Digital Promoter del Punto Impresa Digitale della CCIAA Chieti - Pescara, formatrice nelle scuole e tra la gente di temi relativi al digitale. Amo la montagna e le salite, leggo romanzi e mi circondo di gente allegra.

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