Il carnet Ata elettronico che fa parte della tipologia di servizi di eGovernment che le Camere di Commercio erogano ai cittadini e alle imprese grazie all’utilizzo delle reti telematiche.
Cosa è e a cosa serve un carnet ATA.
Gli “addetti ai lavori” sanno, che il Carnet ATA, o passaporto delle merci, è un documento doganale internazionale – gestito dalla World Customs Organization (WCO) e dalla Internazional Chamber of Commerce(ICC) – che consente l’esportazione e l’importazione temporanea esentasse e esente da dazi di merci fino alla durata massima di un anno.
Grazie a questo documento – rilasciato dalla Camera di Commercio a persone fisiche, giuridiche o a enti morali presso la quale l’impresa ha la propria residenza o sede legale – è possibile introdurre temporaneamente merci destinate a mostre e fiere, campioni commerciali e materiale professionale mediante la presentazione del documento stesso agli uffici doganali di ciascun Paese, semplificando, in tal modo, le modalità doganali e riducendo gli oneri finanziari.
Il carnet Ata elettronico è una evoluzione del precedente e può essere visto come un metodo per monitorare in tempo reale la vita di un Carnet Ata cartaceo. Presupposto per l’attivazione del carnet ATA elettronico in questa prima fase è l’attivazione dell’integrazione verso i sistemi ICC, procedura che la Camera di commercio Chieti Pescara già messo in atto.
Ciò consentirà di attivare l’accesso alla domanda telematica del Carnet che permetterà di acquisire a sistema i dati direttamente dall’impresa, compresa la lista generale delle merci che dovrà rispettare uno specifico formato.
In alternativa, la Camera di Commercio potrà accettare ancora la domanda cartacea avendo cura di inserire i dati del carnet nel sistema Cert’O (piattaforma di Infocamere che offre alle imprese e agli intermediari la possibilità di richiedere per via telematica il rilascio di alcuni certificati per l’estero).
E ’importante sapere che dal 1° Aprile 2023 non sarà possibile emettere il carnet fisico, senza aver registrato la pratica in Cert’O.
Cosa cambia nell’operatività dell’impesa con il Carnet Ata elettronico.
Mediante Cert’O l’utente nella sezione “gestione telematica pratiche” l’utente deve compilare obbligatoriamente la lista merci. Può farlo manualmente tramite maschere a sua disposizione o mediante procedura automatica che prevede l’upload di un foglio Excel, opportunamente formattato e compilato. La lista merci è un’informazione da registrare sui sistemi ICC ed è stata resa obbligatoria sia per la pratica telematica che per quella allo sportello.
Poiché ICC ha sviluppato diversi sistemi informatici/mobile app per il monitoraggio della vita del Carnet ATA cartaceo, dopo il rilascio del Carnet ATA da parte della Camera di Commercio, all’utente saranno consegnati ID del Carnet ed un PIN generati dai sistemi ICC e memorizzati nei nostri sistemi per poter utilizzare il Carnet digitale nell’App realizzata da ICC e interagire con le Dogane, quando il sistema entrerà a regime).
Si prevedono diverse fasi ed alcuni anni prima che il carnet Ata diventi completamente digitale. Ecco il Timeline Piano di Transizione Globale all’eAta:
- prima fase entro il 1° aprile 2023 produzione del Carnet tramite Cert’o;
- seconda fase: nel secondo semestre 2023 operatività completa dei sistemi ICC;
- terza fase: nel 2024 si prevede un gruppo iniziale di dogane pronte per il passaggio alle procedure digitali, in diversi paesi si potrà usare in dogana il carnet digitale e quello fisico.
- quarta fase tra il 2024 e il 2026 vi sarà un maggiore utilizzo del Carnet digitale
- quinta ed ultima fase: il sistema sarà completamente digitale dal 2027 e tutto ciò favorirà una significativa riduzione di contenzioso sui Carnet.
Concludendo, si rende noto che al fine di semplificare procedure e agevolare il corretto utilizzo non sempre facile dei vari applicativi, presso l’Ente camerale verranno organizzati apposite pillole informative riservate agli operatori di settore, che consentiranno di sperimentare come richiedere un carnet online e di conoscere tutti gli aspetti connessi alle importanti novità normative in corso di attuazione.
