Davide Fantoni conosce bene l’Abruzzo e le imprese abruzzesi conoscono meglio il Giappone grazie a lui.
Nato in Toscana, vive in Giappone da 24 anni e da 15 è Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana con sede a Tokyo.
“In tutti questi anni ho assistito a tanti cambiamenti nelle dinamiche tra imprese italiane e consumatori giapponesi ma il fattore determinante per il successo è rimasto invariato ed è la modalità con la quale il produttore si rapporta al mercato, molto grande ma al tempo stesso saturo”.
Chiediamo quindi a Davide di tracciare un profilo del mercato giapponese.
“Gli operatori ed in generale tutti i consumatori finali dimostrano una grande conoscenza dell’Italia in tutte le sue declinazioni e dedicano molto tempo allo studio del prodotto, per questo motivo l’avvio di un rapporto commerciale richiede del tempo ed una grande dose di pazienza. Può sembrare eccessivo, ma la prima domanda che un produttore deve farsi è perché mi interessa proprio il Giappone? Quale vantaggio ha il mio prodotto rispetto a quelli già presenti?”
Quando chiediamo a Davide di individuare l’errore più comune che vede commettere, lui risponde senza esitazione: ”non bisogna illudersi di poter affrontare questo mercato senza il supporto di un partner locale affidabile in grado di far superare indenni le principali barriere all’ingresso, quella culturale ancor prima di quella linguistica.”
Poi aggiunge: “fortunatamente l’EPA – l’accordo di libero scambio sottoscritto nel 2019 dall’Unione Europa e il Giappone – ha semplificato enormemente le procedure doganali per lo scambio di merci ma questo non ha ridotto le differenze nelle modalità di approccio che, se sottovalutate, possono condizionare una trattativa”
L’ultima domanda è su EXPO 2025, come si sta preparando la Camera di Commercio Italiana?
“Abbiamo appena firmato l’accordo di collaborazione con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. Siamo sicuri di poter dare un grande supporto alle PMI italiane che da sole non avrebbero i mezzi per farsi conoscere in Giappone. Expo 2025 Osaka è una opportunità straordinaria per far crescere il nostro tessuto imprenditoriale e industriale. Moda, cibo e design ma anche alta tecnologia nel settore automotive e farmaceutico saranno i veri protagonisti del Made in Italy”