Bonus Export Digitale: Ministero degli Affari Esteri, ICE e Invitalia unite per il sostegno alle micro e piccole imprese manifatturiere.

Molte luci e ancora qualche ombra nel rapporto tra il digitale e le imprese italiane, soprattutto per quello che riguarda l’export. Lo certifica l’ISTAT con l’Indagine conoscitiva sul Made in Italy: valorizzazione e sviluppo dell’impresa italiana nei suoi diversi ambiti produttivi presentata lo scorso 6 marzo. La propensione alla vendita online delle imprese italiane era aumentata tra il 2019 e il 2020 dal 16,3% al 18,4% anche per effetto delle difficoltà dovute alla pandemia. Nel 2022 la percentuale di imprese con almeno 10 addetti che hanno effettuato vendite online nell’anno precedente è rimasta stabile al 18,3% e ancora inferiore rispetto alla media Ue27 del 22,8%.
Sul lato degli incentivi l’impegno di governo, regioni e camere di commercio sta producendo benefici al sistema paese. Tra le misure per il sostegno alle imprese, soprattutto per le micro e piccole imprese, è attivo il Bonus per l’Export Digitale gestito da INVITALIA. Si tratta di un contributo a fondo perduto di 4.000 euro (22.500 euro per consorzi e reti di imprese) promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia ICE al fine di mettere le micro e piccole imprese in condizione di avviare o consolidare le attività di export e di internazionalizzazione nell’ambito della strategia delineata dal Patto per l’Export.

Tra le imprese abruzzesi beneficiarie di questo intervento abbiamo chiesto alla GreyHound Racing Seats di Montesilvano, che produce sedili artigianali per go kart ad alte prestazioni, di raccontare la sua esperienza. “Con il bonus per l’export digitale di Invitalia abbiamo potuto finanziare in parte il nostro ecommerce per renderlo più funzionale e bello, dice Arianna Camplese, amministratrice della società fondata da Alessandro Sferrella, pilota professionista di Go Kart plurititolato e Team Manager delle più grandi case costruttrici di Go Kart al mondo. Siamo un’azienda in espansione in tutto in tutto il mondo. I nostri mercati di riferimento sono l’America e l’Asia, continenti con un forte potenziale d’acquisto. Siamo presenti anche in Europa, area che però risente delle situazioni economico-politiche e quindi a volte diventa più complicato lavorarci sebbene resti un mercato molto importante per il nostro settore. Grazie alla qualità dei sedili che produciamo, tutti pezzi unici interamente fatti a mano, nel giro di un paio di anni il nostro fatturato è raddoppiato.

Gianluca De Santis
Turismo, digitale, orientamento e sviluppo locale: questi gli ambiti attuali del mio lavoro ma spaziare è il mio hobby preferito. Maratoneta e giocatore di basket: l'altezza da play non l'ho mai vista come un limite ma un'opportunità.

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